
Il Dragunov SVD (Snayperskaya Vintovka Dragunova) è uno dei fucili di precisione più famosi della storia, simbolo dell’Unione Sovietica e delle forze armate dei paesi del Patto di Varsavia. Progettato negli anni ’60, è tuttora in uso in numerosi conflitti in tutto il mondo.
Caratteristiche tecniche
- Tipo di arma: Fucile di precisione semiautomatico
- Calibro: 7.62×54 mm R
- Capacità caricatore: 10 colpi
- Peso: Circa 4,3 kg senza ottica
- Lunghezza: 1.225 mm
- Precisione: 1.5-2 MOA
- Gittata effettiva: 800-1.000 m
- Gittata massima: 1.300 m
- Azionamento: Semiautomatico a sottrazione di gas
Storia e origine
Il Dragunov SVD fu sviluppato negli anni ‘50 da Evgeniy Dragunov, un progettista sovietico, per soddisfare la necessità di un fucile di precisione semiautomatico per i tiratori scelti dell’Armata Rossa. Venne adottato ufficialmente nel 1963 e divenne rapidamente uno standard in numerosi eserciti del blocco orientale.
Utilizzato nei conflitti dalla Guerra del Vietnam fino ai conflitti moderni in Medio Oriente, il Dragunov è noto per la sua affidabilità e versatilità sul campo di battaglia.


Caratteristiche iconiche e uniche
- Design inconfondibile: Linee lunghe e sottili con impugnatura in legno o polimeri.
- Ottica PSO-1: Il mirino standard del Dragunov, con reticolo illuminato e telemetro incorporato.
- Alta affidabilità: Costruzione robusta, progettata per resistere a condizioni estreme.
- Canna lunga e rigata: Garantisce una buona precisione per tiri a media-lunga distanza.

Utilizzi specifici
- Militari: Impiegato per supportare la fanteria con fuoco di precisione.
- Forze speciali: Usato da cecchini e unità d’assalto.
- Polizia e sicurezza: Alcune forze di polizia lo usano per operazioni tattiche.
- Collezionismo e tiro sportivo: Molto ricercato da appassionati e tiratori sportivi.



Materiali di costruzione
Il Dragunov SVD è costruito in acciaio temprato, con impugnature e calcio in legno laminato (nelle versioni classiche) o polimeri nelle versioni moderne. La canna è cromata internamente per resistere alla corrosione e all’usura.
Ergonomia e comfort d’uso
L’impugnatura ergonomica e il calcio regolabile lo rendono relativamente confortevole da usare. Tuttavia, il rinculo è più marcato rispetto ad altri fucili di precisione a causa del calibro 7.62×54 mm R.
Feedback e recensioni
- Punti di forza:
- Affidabilità eccezionale in ambienti difficili
- Gittata efficace fino a 1.000 metri
- Design semplice e resistente
- Ottica PSO-1 molto funzionale
- Punti deboli:
- Precisione inferiore rispetto ai fucili bolt-action
- Scatto non tra i più precisi
- Alcuni modelli hanno un peso elevato
Reperibilità di munizioni e accessori
Il calibro 7.62×54 mm R è ampiamente diffuso, essendo lo stesso usato dal Mosin-Nagant. Gli accessori più comuni includono ottiche moderne, bipiedi e calci regolabili.

Curiosità storiche e culturali
- Il Dragunov SVD è apparso in numerosi conflitti dal Vietnam ai giorni nostri.
- Utilizzato da eserciti di oltre 30 nazioni.
- Presente in numerosi film e videogiochi, tra cui Call of Duty, Battlefield e Metal Gear Solid.
Categoria legale e normativa in Italia
In Italia, il Dragunov SVD originale è considerato arma da guerra e non è disponibile per il mercato civile. Tuttavia, esistono versioni semiautomatiche depotenziate vendute in alcuni paesi con restrizioni.
Opinione finale
Il Dragunov SVD è un fucile di precisione leggendario, apprezzato per la sua robustezza e versatilità. Pur non avendo la precisione di un bolt-action, rimane una delle armi più affidabili e iconiche della storia militare.